Il Valdarno Superiore è il cuore della Toscana per la sua posizione strategica ed è un ampio territorio naturale che si trova a metà strada tra Firenze e Arezzo.
TERRA NEL CUORE DELLA TOSCANA DAL GRANDE PRESTIGIO STORICO
L’origine di questa terra, incastonata tra due rilievi montuosi e due affluenti dell’Arno, risale a cinque milioni di anni fa. La valle presenta una grande varietà paesaggistica e confina con l’Aretino, la Val di Chiana, la Val di Sieve, i Monti del Chianti, il Pratomagno e con l’area fiorentina. È un’area di grande prestigio inserita come in un quadro bucolico cosparso di borghi medievali e cittadelle fortificate tra cui: San Giovanni Valdarno e Figline Valdarno. Questi borghi sono ricchi di tradizioni e fiere, basti pensare al Palio di San Rocco di Figline.
Questa valle, una delle più antiche formatasi in Toscana è stata casa di Etruschi, Romani e Liguri. Durante il Medioevo il Valdarno è stato teatro di scontri nelle battaglie tra Arezzo, Firenze e Siena, per poi essere annesso alla Repubblica fiorentina. Una leggenda vuole che i luoghi mistici e fiabeschi del Valdarno avrebbero ispirato Dante nella concezione della Divina Commedia.
UNA VALLE TRA IL FIUME ARNO E LE COLLINE DEL CHIANTI
Questo territorio, che può essere considerato il cuore della Toscana, è stato per secoli riserva agricola del comune di Firenze e snodo viario molto importante. A partire dall’ottocento, per via di questa sua posizione strategica, cominciano a diventare numerosi gli insediamenti industriali che vanno ad incidere profondamente sull’aspetto paesaggistico. Oggi l’antico fascino si conserva soprattutto sulle colline circostanti e nel centro storico dei diversi borghi.
Tradizioni
Le Feste del Perdono sono una delle tradizioni più note del Valdarno Superiore. Queste ricorrenze hanno origini medievali, periodo di intense lotte intestine per il Valdarno e la Toscana in generale. In antitesi a questi moti di violenza molto diffusi prese vita un movimento di penitenti che si impegnava a promuovere ideali di pace e perdono. Oggi Le Feste del Perdono, che si svolgono ogni anno durante il mese di settembre, sono molto attese e vedono una grande partecipazione popolare. Duranti i giorni di festa viene reso omaggio alle ricchezze tipiche del valdarnese quali l’agricoltura e l’enogastronomia.
Tipicità
Il Valdarno Superiore è un interessante polo gastronomico e molte sono le tipicità. Le più importanti sono: lo stufato alla Sangiovannese, il vino Barrica prodotto a Bucine, la “nana” con i sedani piatto tipico di Figline Valdarno che vede protagonista l’anatra.
Comuni
I comuni che fanno parte di questo territorio sono: Bucine, Castelfranco Piandiscò, Cavriglia, Figline e Incisa Valdarno, Reggello, Rignano sull'Arno, San Giovanni Valdarno.