INCANTEVOLE BORGO ETRUSCO
Marciano sorge su un colle ed è immerso nella natura incontaminata della Val di Chiana dove prevalgono colline e bassi rilievi. Il paese si colloca lungo il Canale Maestro della Chiana che costeggia a sua volta il Sentiero della Bonifica.
Marciano come altri comuni di quest’area è stata sede del popolo etrusco e poi romano. A questa città appartengono reperti a testimonianza della civiltà etrusca come manufatti in ceramica, monili e il famoso Torso di Marciano, ovvero la raffigurazione di un guerriero.
Ai romani si deve l’origine del nome, da Marcianus e la loro presenza è testimoniata dal ritrovamento dei vasi corallini.
Il borgo nel corso del XII secolo passò dalla dominazione di Arezzo a quella di Siena, la quale edificò una Rocca, per poi essere espugnata dai fiorentini. Nel 1554 fu il centro della Battaglia di Scannagallo (detta appunto battaglia di Marciano) tra senesi e fiorentini che, usciti vittoriosi ripagarono il comune con l’apposizione del giglio sullo stemma del Comune; seguì poi le sorti del Granducato di Toscana fino all’Unità d’Italia.
Da visitare nei pressi di Marciano è la Torre e la Rocca di Marciano, situata tra Lucignano e Monte San Savino le quali hanno conservato l’antico impianto geometrico rettangolare. La posizione in cui si trova, dominante su di un colle, è anche il motivo per cui Marciano è stata centro di importanti scambi durante tutto il XII secolo.
Il borgo è anche custode delle antiche Terme di Saturnia, un insieme di sorgenti termali a pochi minuti dalla località di Saturnia conosciute in tutta Italia. Le acque scorrono a temperature di 38 gradi ed erano note per le loro proprietà terapeutiche anche ai Romani ed agli Etruschi.
Tradizioni e Tipicità
Le campagne di Marciano della Chiana sono ricche di coltivazioni di vite e olivo e la cucina rispecchia la tradizione toscana fatta di piatti come la ribollita, la panzanella, la pappa al pomodoro e molti altri.
Photo Credits [latorredimarciano.it]