SCRIGNO MEDIEVALE
In passato era conosciuta come “Civitella del Vescovo” perché assoggettata ai vescovi di Arezzo. Il territorio che si estende per una superficie di 100 km², si divide tra una zona pianeggiante e una di bassa montagna che accoglie il borgo di Civitella come uno scrigno racchiuso nella cinta muraria medievale. Interessanti i resti della Rocca di Civitella, costruita in epoca romana; lo stato rovinoso in cui versa il Castello è dovuto alle distruzioni dell’esercito tedesco durante il 1944. La mattina del 29 giugno 1944 Civitella e altri due comuni confinanti vennero sterminati contando 244 vittime.
Il Sentiero del Canale Maestro della Chiana che collega Chiusi ad Arezzo è un sentiero ciclopedonale che passa da Civitella e che permette di scoprire la Val di Chiana in tutta la sua bellezza.
Tradizioni
Il teatro moderno di Tegoleto è nato tra gli anni ’50 e ’60. Inizialmente cinema, dopo l’abbandono delle sale cinematografiche fu trasformato in teatro dove oggi si può assistere a numerosi spettacoli.
Tipicità
Le tipicità di Civitella rimandano ai prodotti tipici di tutta la Val di Chiana, come l’inconfondibile carne Chianina, il castagnaccio, la ribollita e i crostini neri.
Photo Credits [Facebook: Comune di Civitella in Val di Chiana]