Arezzo, emblema dell’arte in Toscana tra Cimabue e Piero della Francesca
La città di Arezzo è situata nella parte nord della Valdichiana. Sorta nel IX secolo tra la Val Tiberina, la Valdichiana, il Valdarno e il Casentino, era una delle principali città etrusche come testimonia La Chimera, scultura di bronzo raffigurante un leone. La città ospita la Basilica di San Francesco e la Chiesa di San Domenico, che al loro interno custodiscono importanti opere rinascimentali. L'edificio di culto titolato a San Domenico fu costruito nel 1275 in stile gotico ed è la chiesa più antica della città. Al suo interno custodisce il Crocifisso ligneo di Cimabue. La Basilica di San Francesco (1290) è sede del ciclo di affreschi de La Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca.
Ad impreziosire il capoluogo vi sono poi la Fortezza Medicea e l'Anfiteatro Romano, oltre ai caratteristici borghi di Cortona, Poppi e San Sepolcro. Altri punti di interesse: Cattedrale e Piazza Grande.
Tradizioni
La Giostra del Saracino è uno storico palio di origine medievale che si svolge nella Piazza Grande il terzo sabato di giugno e la prima domenica di settembre. Durante l’evento si sfidano i 4 quartieri della città: Porta Santo Spirito, Porta del Foro, Porta Crucifera e Porta Sant'Andrea.
Tipicità
Eccellenza della tradizione aretina è il Prosciutto del Casentino DOP, salume tipico della città. Un’altra specialità è la tagliata di Chianina, eccellenza della Val di Chiana.
Tra i vini si distinguono il: il DOCG Chianti Colli Aretini, eccellenza del territorio, iI DOC Cortona e il DOC Valdichiana.