LA STORIA LUNGO L’ARNO
Grazioso borgo posto sulla riva sinistra dell’Arno, Subbiano dista solo 12 chilometri dalla sua provincia, Arezzo, in un paesaggio nel quale si alternano armoniosamente uliveti e vigneti.
La sua storia risale all’epoca romana quando il luogo era ritenuto sotto la protezione del dio Giano, una delle più antiche divinità romane, come suggerito anche dall’etimologia del suo nome “sub jano”. Subbiano fu guidata dai Tarlati di Pietramala finche Pier Saccone, fratello del vescovo Guido Tarlati la lasciò al Comune di Firenze. Il paese custodisce ancora il suggestivo castello affacciato sul fiume risalente all’XI secolo, con la sua bella Torre Longobarda, a fare da silenziosi custodi delle piazzette storiche e del vecchio mulino del villaggio.
Tradizioni e Tipicità
Tradizionale evento di inizio settembre è la Festa dell’Uva, manifestazione durante la quale si rievocano le tradizioni e i costumi contadini con sfilate dei carri con l’uva coltivata nelle varie frazioni di Subbiano.
Per mantenere sempre viva la tradizione agricola del luogo è sorto in paese anche il Museo della casa contadina, nel quale sono ricostruiti gli ambienti della vita domestica dei contadini di un tempo, per documentarne le condizioni economico-sociali.
Photo Credits [arezzo.acqualab.it]