DOVE IL TEMPO SI È FERMATO
Il territorio comunale di Sassetta si trova nell’entroterra toscano tra Cecina e Piombino. Il borgo è formato da un agglomerato di case costruite ai piedi dell’antico palazzo nobiliare sorto sulle fondazioni di un castello medievale.
Sassetta era un importante castello della Repubblica Pisana che venne abbattuto nel 1503 dopo la conquista da parte di Firenze. Dal XVI secolo, il borgo appartenne alla famiglia spagnola de Montalvo, giunta a Firenze con Eleonora da Toledo, sposa del granduca Cosimo I de’ Medici.
Il centro di Sassetta conserva ancora intatto il fascino dei villaggi medievali con le sue vie lastricate e le case in pietra addossate l’una all’altra, per giungere al Palazzo Ramirez-Montalvo, residenza nobiliare del XVI secolo che domina il paesino dall’alto.
Poco lontano dalla cittadina sorgono le Terme di Sassetta, la cui acqua solfato-calcica, che sgorga alla temperatura di 51° C, possiede effetti terapeutici per l’apparato respiratorio, per la pelle e l’apparato osteomuscolare.
Tradizioni
La prima giostra sassetana di cui si ha notizia risale al 1627 in occasione della celebrazione della donazione di due reliquie, fatta dal Signore di Sassetta Marchese Ramirez da Montalvo, al parroco del paese. Il Palio dei Ciuchi, dunque, si riallaccia a questa antica tradizione, rappresentando al tempo stesso un momento di festa per il borgo durante il quale i quattro rioni del paese si contendono il drappo della vittoria.
Tipicità
Nel territorio che circonda Sassetta sono prodotti alcuni tra i più pregiati vini toscani, i famosi SuperTuscan come il Rosso della Val di Cornia DOCG, il Val di Cornia DOC e il Costa Toscana IGT.
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