AL CENTRO DELLA VAL D’ORCIA
San Quirico è un borgo medievale che deve la sua storia ultramillenaria al passaggio della Via Francigena. Fa parte insieme ad altri comuni della zona del Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d’Orcia ed è stato inserito dal 2004 nella lista dei siti patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO. San Quirico d’Orcia si presenta come il territorio simbolo della Toscana nel mondo grazie ai paesaggi di cipressi ed agli innumerevoli poderi cosparsi per le campagne.
Nell’anno mille era compreso tra i territori del monastero dell’Amiata e dal XII secolo si sviluppò passando prima sotto la protezione senese e poi sotto i fiorentini; nel 1677 divenne un marchesato della famiglia Chigi.
Da visitare è la Collegiata all’ingresso del paese, una pregevole pieve del XII secolo con portali scolpiti tra cui il principale del 1080, quello di destra affiancato da leoni e cariatidi e quello della crociera che risale alla fine del XIII secolo; i resti della Torre del Cassero; la Cappella della Madonna di Vitaleta, una piccola chiesetta divenuta una delle più fotografate della Toscana poiché posta in cima ad una collina. Mentre particolarmente caratteristici sono gli Horti Leonini, un giardino pubblico situato all’interno del paese, che ha mantenuto fino ad oggi la sua struttura originaria di giardino all’italiana del XV secolo.
Nei pressi di San Quirico meritano una visita le acque termali di Bagno Vignoni, conosciute fin dall’epoca romana per le loro proprietà benefiche.
Tradizioni
Da segnalare nel mese di giugno la Festa del Barbarossa, una rievocazione storica con corteo in costume, gare di sbandieratori e tiro con l’arco fra le contrade.
Tipicità
San Quirico d’Orcia offre prodotti enogastronomici di alta qualità come l’olio extravergine d’oliva, il pregiato zafferano e una grande varietà di vini rossi con denominazione Orcia DOC.
Photo Credits [comunesanquirico.it]