CUSTODE DI BELLEZZA
Il territorio di Poppi si trova all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, istituito nel 1993 e custode di bellezze naturalistiche fatte di una ricca flora e fauna, tra cui spicca la presenza del lupo dell’Appennino settentrionale.
Come altri centri del Casentino, il comune di Poppi ha ospitato tante grandi civiltà, dagli etruschi ai romani ed è stato teatro delle sanguinose lotte tra Guelfi e Ghibellini. La storia del paese corre di pari passo con quella della famiglia dei Conti Guidi che lo dominarono fino al 1440. A loro si deve la costituzione dell’attuale borgo medievale nel quale spicca il maestoso Castello dei Conti Guidi, risalente al XIII secolo. Infine, sotto il controllo fiorentino il borgo ha potuto beneficiare del progresso del Rinascimento e della grandezza dei Medici.
Tradizioni e Tipicità
L’attività di artigianato che contraddistingue da sempre il comune è la lavorazione del legno e l’arte del mobile. Attività che ha preso gradualmente il posto dell’arte del “bigone”, antico recipiente fatto con doghe di legno e impiegato per raccogliere e pestare l’uva durante la vendemmia.
Specialità della cucina casentinese è il famoso tortello di patate, una pasta sfoglia ripiena di patata rossa, pomodoro, aglio e pecorino.