MUSEO GEOTERMICO A CIELO APERTO
Il territorio comunale di Pomarance si trova al confine tra la provincia di Pisa e quella di Siena, ed è particolarmente rinomato per lo sviluppo e lo sfruttamento dell’energia geotermica nella sua frazione di Lardello, zona anche chiamata “Valle del Diavolo”. Gli appassionati qui possono visitare il Museo della geotermia, nel quale viene illustrata la storia dell’energia geotermica del territorio e i suoi sviluppi industriali.
Le prime forme di occupazione del territorio risalgono al neolitico e successivamente alla civiltà etrusca. Dal 1472 Pomarance passa sotto il governo della Repubblica fiorentina. Nel centro cittadino diversi i punti di interesse: Porta alla Pieve, antica porta di ingresso del castello medievale che sorgeva nel paese e che oggi conduce alla parte più antica del borgo; Casa Bicocchi, casa museo in pieno centro, allestita per mostrare uno spaccato di vita borghese del XIX secolo di una tipica famiglia benestante, con arredi d’epoca e suppellettili ad arricchire le camere.
Tradizioni e Tipicità
Il tradizionale Palio di Pomarance, ha il nome di Palio ma in realtà non è né una gara ippica né una giostra medievale, ma invece una sfida teatrale tra le quattro contrade del paese: Marzocco, Centro, Paese Nuovo e Gelso. Nelle contrade si lavora alacremente tutto l’anno per preparare i costumi, la scenografia e sceneggiatura della rappresentazione con la quale gareggeranno. Un evento, quello del Palio, che coinvolge tutto il paese, sempre molto partecipe alla manifestazione.
Tra i prodotti tipici locali, il pane di Montegemoli (frazione del comune di Pomarance), prodotto casalingo realizzato con farina di tipo 2, ottenuta tramite macinazione del grano che trattiene le ceneri e regala così al pane il suo inconfondibile e caratteristico sapore; e i ricciarelli di Pomarance, tipici dolci a base di mandorle.
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