Quando si dice che un dettaglio fa la differenza. Il modo di dire “Per un punto Martin perse la cappa” si riferisce proprio a questo.
Qual è la storia di questo proverbio? La frase in origine era "Per un unico punto Martino perse Asello" e si riferisce alla disavventura che colpì Martino, frate del 1500, per via di una di un segno di interpunzione.
L’abate, deciso ad apportare delle migliorie decorative al Monastero di Asello, penso di apporre sul portone delle tavole di legno con una frase di benvenuto. L’artigiano a cui commissionò questo lavoro, per via di una distrazione, sbagliò la punteggiatura e di conseguenza il senso della frase.
L’errore non voluto provocò gravi problemi all’abate in quanto il messaggio scritto sulle soglie dell’abbazia era diventato tutt’altro che di benvenuto e decisamente contro la morale cristiana. L’alta ecclesia decretò che Martino non era più degno dell’investitura religiosa e lo privò della cappa, tipico emblema della carica di priore.
Quindi “Per un punto Martin perse la cappa” è un modo di dire curioso che vuole significare che uno sbaglio di scarsa importanza può portare a delle ripercussioni talora disastrose.