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Notizie

Parco di San Rossore: perché visitarlo

Quanto è grande, e quali animali puoi incontrare

Tra le attrazioni da visitare nel cuore della Toscana ce n’è una che rappresenta il punto di riferimento per chi ama la natura e il paesaggio incontaminato. Il Parco di San Rossore, si presenta così, naturale e ricco di cose da scoprire tutte diverse tra loro, motivo per cui si tratta di un’attrazione molto vasta e perfetta per ogni tipo di esigenza turistica. La cosa certa è che si deve essere disposti a camminare e a lasciarsi affascinare da tutto ciò che di magico e maestoso la natura mette a disposizione dell’uomo.

Ed è proprio per queste sue diversità che ancora oggi viene diviso in Tenute, ognuna con proprie particolarità.    

È un’area naturale protetta dal 1979 e si estende sulla fascia costiera delle province di Pisa e Lucca, precisamente i comuni di Pisa, Viareggio, San Giuliano Terme, Vecchiano, Massarosa e Livorno.

Comprende inoltre il Lago di Massaciuccoli, le foci dei fiumi Serchio, Amo e Fiume Morto, l'ex tenuta presidenziale di San Rossore, le foreste di Tombolo, Migliarino oltre che della macchia del territorio lucchese.

Al suo interno vengono svolte attività di vario genere come l’organizzazione della terza route nazionale dell’Agesci che ha visto riunirsi oltre 30mila scout nel 2014. È anche Base Addestramento Incursori (BAI) dell’Esercito italiano.

Il Parco è suddiviso in alcune aree principali che sono la macchia Lucchese, cioè la fascia boscosa a nord, racchiusa tra Viareggio, Torre del Lago Puccini e la sua costa. C’è poi l’area di Massaciuccoli che comprende sia il lago che l’area palustre che lo circonda. Ci sono poi, lungo la costa, importanti tenute come quella di Migliarino, Tombolo, San Rossore e Coltano che oggi servono molte per l’agricoltura e per il bosco della zona. 

Anche l’importante parco delle secche della Meloria fa parte di questa area con i suoi due scogli affioranti che hanno fondali di notevole importanza naturalistica. 

 

Cosa si può trovare Parco di San Rossore

Come ogni altra zona umida anche il parco di San Rossore presenta numerose specie di flora e fauna che qui trovano un perfetto habitat naturale.

Tra le aree presenti quella boschiva è la prevalente, considerato che un terzo della superficie del parco è ricoperta dai boschi con presenza di pioppi, frassino, ontano, leccio e pino sia nella sua specie di pino domestico che di quella di pino marittimo. Nella zona maggiormente paludosa sono presenti rare specie di flora, tra quelle presenti si ricordano le drosere, le periploca, l’osmunda e l’ibisco rosa.   

Come in ogni altro parco toscano anche qui la fauna è molto ricca, annoverando in particolare numerose specie di uccelli, per questo è un’oasi Lipu. Tra quelle più presenti ci sono il germano reale, i trampolieri, i gabbiani, le anatre, i cormorani, gli ardeidi di cui fanno parte l’airone cenerino, l’airone bianco maggiore e la garzetta. Non mancano poi la poiana, il gruccione, le gallinelle e il cavaliere d’Italia. Passeggiando per questo grandissimo parco naturale tra Pisa e Lucca non è strano incontrare il picchio verde e rosso, o il fratino di cui è zona di nidificazione.

Tra le specie presenti ci sono anche gli anfibi e rettili, così come molti pesci d’acqua dolce tipici del territorio italiano come il luccio, la carpa e la tinca. Anche pesci che risalgono i fiumi dal mare come il cefalo e l’anguilla.     

Presente anche il gambero rosso della Louisiana meglio noto come gambero killer che è diffuso nella palude e in tutti gli altri ambienti limitrofi. Non si limita, infatti, a restare soltanto nei territori umidi vicini al parco di San Rossore, ma spazia molto.    

È stata rilevata anche la presenza di mammiferi come il daino, il cinghiale, la volpe rossa e il coniglio selvatico che è possibile vedere passeggiare per il parco. Sembra sia stata accertata anche la presenza del lupo.

Prodotto della flora tipico? Il pinolo della zona, prodotto biologico certificato del litorale pisano.

 

Cosa fare al Parco di San Rossore

                    

All’interno del parco naturale di San Rossore è possibile fare diverse escursioni, in diversi modi. Precisamente è possibile scegliere le visite guidate, in questo caso basterà contattare il centro visite che metterà a disposizione una guida ogni giorno. Se si desidera entrare per una visita in autonomia, lo si potrà fare a piedi, a cavallo o in bicicletta. Se si opta per la visita guidata si potrà fare sui trenini, sulle carrozze o anche a cavallo.

 

 

fonti immagini: regione toscana, wikipedia, wild peregrine