A Siena esiste una tradizione che va in scena da oltre 500 anni, capace di emozionare una città intera e di coinvolgere migliaia di appassionati provenienti da tutte le parti della toscana e non solo: Il Palio di Siena.
L’appuntamento più atteso dell’anno, un’istituzione che dal 1644 è esempio di folklore e passione di una città intera.
Per questo il Palio non è una semplice tradizione, ma la tradizione. Storia della città, vanto di un’intera popolazione e gloria per la contrada che si aggiudica la vittoria.
Il Palio di Siena si divide in due competizioni: La prima apre i battenti la mattina del 29 giugno in vista della “carriera del 2 luglio; la seconda il 13 agosto, per quella del 16 agosto.
Le Contrade di Siena sono diciassette, Aquila, Bruco, Chiocciola, Civetta, Drago, Giraffa, Istrice, Leocorno, Lupa, Nicchio, Oca, Onda, Pantera, Selva, Tartuca, Torre, Valdimontone. Tuttavia, ad ogni Palio ne partecipano soltanto dieci, di cui sette sono le Contrade che non hanno corso nell’anno precedente e tre quelle estratte a sorte.
Ogni Contrada a Siena è considerata come un piccolo stato, ognuna con un proprio Seggio con a capo il Priore e possiede all’interno della propria area cittadina, una Chiesa, chiamata "Oratorio".
Il Palio è una corsa di cavalli che mette di fronte le Contrade, ognuna con il proprio fantino. Tutti i duellanti procedono verso la “mossa” di Piazza del Campo, dove il “Mossiere” decreta con estrazione l’ordine di posizionamento sul canape (corda che delinea l’area di partenza). Tutto si svolge in religioso silenzio, fino al momento in cui la decima contrada entra in scena dando inizio alla sfida. La vittoria è assegnata al primo cavallo, che dopo tre giri di piazza, ciascuno di 1000 metri, raggiunge il traguardo anche senza il proprio fantino determinando comunque la vittoria della propria Contrada.
Assistere al Palio da Piazza del Campo e alle prove dei giorni che lo precedono, è gratuito. Se invece si preferisce una soluzione più comoda si può ammirare la corsa seduti sugli spalti a pagamento. In questo caso per acquistare i biglietti, è necessario rivolgersi ai palcaioli, ossi i gestori dei singoli palchi o ai proprietari degli appartamenti che si affacciano sulla Piazza.
Per trovare più facilmente parcheggio se si arriva a Siena in macchina si consiglia di arrivare con largo anticipo.
Le prove in vista del Palio si svolgono a partire da 3 giorni prima della gara.
- Ore 8.20 – preavviso di inizio prove
- Ore 8.40 – La pista dove correranno i cavalli viene sgomberata
- Ore 9.00 – I cavalli escono dal Cortile del Podestà
Si riprende nel pomeriggio dalle ore 18.15 alle ore 19.15 con le stesse modalità della mattina
La giornata del Palio inizia dopo pranzo
- Ore 14.50 - primo preavviso di inizio
- Ore 15.20 - secondo preavviso inizio
- Ore 16.10 - La pista dove correranno i cavalli viene sgomberata
- Ore 16,45 - Sfilata Drappello Carabinieri a cavallo
- Ore 16.50 - Ingresso Corteo Storico nel "Campo"
- Ore 19.00 - I cavalli escono dal Cortile del Podestà
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