UN MUSEO A CIELO APERTO
Murlo si trova nella Val di Merse, una zona di colline, boschi e riserve naturali a cavallo tra le Crete Senesi e il territorio di Montalcino. Le prime tracce di insediamenti umani risalgono all'età etrusca (VII e VI secolo a.C.). I reperti del sito etrusco di Poggio Aguzzo e della necropoli di Poggio Civitate sono esposti nel Museo Civico Archeologico che ha sede nell’antico palazzo vescovile. Da non perdere la cattedrale in pietra di San Fortunato e, nei dintorni del paese, le rovine dell'Eremo di Montespecchio. In passato, la comunità di Murlo, si sosteneva economicamente con l’estrazione del carbone. Le miniere di lignite sono rimaste in attività fino alla metà del 1900.
Il borgo è stato insignito della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
Tradizioni e Tipicità
Per preservare la memoria dell’attività di estrazione è stato creato il Sentiero dei Minatori, un percorso che segue la vecchia linea ferroviaria, utilizzata per trasportare il carbone estratto al centro di lavorazione.
Il territorio di Murlo è rinomato anche per la ricerca del pregiato tartufo bianco con cui è possibile preparare numerosi piatti tipici della tradizione toscana.
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