GERUSALEMME DI TOSCANA
Il territorio comunale di Montaione si trova ad una distanza media dai principali centri toscani di Firenze, Pisa, Siena e Lucca, a pochi passi dalla celebre Via Francigena, tra le valli dell’Elsa e dell’Era.
Il rinvenimento di numerose colonie etrusco-romane testimoniano le origini antiche di Montaione che dal 1257 divenne Comune gravitando principalmente nell’orbita di Firenze, a cui fu sottomessa nel 1369. Dal XIV secolo si sviluppò nel borgo l’arte del vetro, lo stesso Granduca di Toscana ordinò ai maestri vetrai di insegnare l’arte ai conterranei. Un documento, risalente al 1279, attesta la presenza di fornaci nel territorio di Montaione per la fabbricazione di bicchieri e oggetti in vetro. Nel centro storico, che conserva intatta la struttura di castello medievale, si trova il Palazzo Pretorio sulla cui facciata sono ancora visibili gli stemmi degli antichi podestà.
A pochi chilometri dal centro si trova la Gerusalemme di San Vivaldo, in questo luogo visse il frate Vivaldo Stricchi che nel Trecento si ritirò a vita da eremita dimorando nel tronco cavo di un castagno. Qui tra il 1500 e il 1515, Fra Tommaso da Firenze fece costruire un complesso di cappelle e tempi, decorati con terrecotte policrome, disposti in maniera da riprodurre in scala ridotta la planimetria della Gerusalemme del XV secolo.
Tradizioni e Tipicità
Montaione vanta una grande quantità di prodotti tipici tanto da ottenere il riconoscimento come Città del pane, Città del Tartufo e Città dell’olio.
Oggi è presente anche una fervente attività artigianale che spazia dalle terrecotte alla lavorazione di onice e pietre dure, arte derivata dalla tradizione rinascimentale del mosaico fiorentino e da quella locale di lavorazione di un particolare tipo di onice (etoca).
Photo Credits [visitmontaione.com]