LA PICCOLA MARSIGLIA
Il territorio comunale di Marciana Marina si estende su appena cinque chilometri quadrati, affacciati su un mare cristallino. Incastonato nella scogliera, alle pendici del Monte Capanne, il paese regala panorami tra i più affascinanti dell’Isola d’Elba.
Di origini molto antiche, il borgo nacque come punto di approdo per Marciana e Poggio, paesini arroccati sul monte. Per secoli l’intera isola fu oggetto di frequenti incursioni corsare, per arginare le distruzioni i Signori dell’Elba cominciarono la costruzione di piazzeforti; le incursioni cessarono e cominciò un lento popolamento delle coste. Inizialmente l’abitato era diviso in due parti: quella del Cotone (probabilmente dal latino Cos, Cotis = scogliera) borgo di pescatori arroccato sugli scogli a strapiombo sul mare e quello della Torre, dove si trova la Torre degli Appiani avamposto di avvistamento e di difesa.
Per la sua importanza commerciale e come porto, durante il XVIII secolo venne ribattezzata “Piccola Marsiglia”.
Tradizioni e Tipicità
Il paese pur avendo una vocazione per agricoltura e pesca, oggi vive in gran parte del turismo. Per lungo tempo il paese e in generale tutta l’isola produceva nelle sue tonnare ed esportava in grande quantità tonno salato e bottarga. Nel 1958, una forte corrente danneggiò la tonnara portando, di lì a poco, alla fine della pesca del tonno.
Come da tradizione il 12 agosto hanno luogo i festeggiamenti in onore della patrona di Marciana Marina, Santa Chiara d’Assisi. La manifestazione richiama sempre molti curiosi e turisti per il suggestivo spettacolo piro-musicale.