Loretta Caponi, leggenda del ricamo, inizia a manifestare interesse per questa antica arte all’età di nove anni e a quattordici consegna il suo primo lavoro su commissione. Già nei primi anni ’50 espone le sue realizzazioni a Roma e, grazie alle sue doti innate, riceve un grande consenso da un pubblico sofisticato.
Coniugando la propria sensibilità con le culture italiana e fiorentina, assieme a suo marito Dino Caponi, è presto coinvolta nella scena culturale cittadina con scrittori e pittori del calibro di Palazzeschi, Montale, Ungaretti, Carrà e Cardarelli.
Nel 1967 Loretta apre la sua prima bottega-negozio a Firenze in Borgo Ognissanti utilizzando, di contro alla moda del momento, tessuti come cotone, lino e seta, creando camicie da notte a manica lunga con punto smock e volants al collo.
Da questo momento il brand Loretta Caponi si è affermato in ambito internazionale attraendo consumatori di alto profilo da tutto il mondo come, ad esempio, Lady Diana, la Duchessa di Kent, Madonna, o l’attrice Jane Fonda.
L’atelier odierno è situato nel cuore di Firenze in Via Tornabuoni. Accanto alla grande area di vendita, arricchita da soffitti a volta affrescati e da mobili antichi, si trovano i laboratori dove i clienti possono esprimersi creativamente curiosando nella vasta selezione di tessuti.
Loretta Caponi è entrata nel mercato wholesale con una collezione di prêt-à-porter de chambre destinata a soddisfare l’esigenza di un’eleganza moderna per una clientela raffinata di tutte le età. Il debutto è stato celebrato nel 2017, con circa 140 pezzi alla sfilata Pitti Uomo.
Tra le tecniche di ricamo utilizzate nella bottega del ricamo, quella che più li rappresenta è il punto “catenella” di origine ottocentesca. Questo permette di creare miscele di colori in una sola tovaglia o in un capo. L’importante è secondo Lucia Caponi riuscire a fondere in maniera equilibrata tutte le tonalità dei fili tra di loro.
Ogni realizzazione di Loretta Caponi è unica e pensata in base alle richieste del cliente. La produzione richiede un grosso impegno, che comporta progettazioni di disegni sempre nuovi per forma e per insieme di colori.