Le origini della lavorazione dell'alabastro

L’alabastro di Volterra è un antico materiale scoperto oltre 6 milioni di anni fa, un solfato di calcio simile al marmo, che si forma nelle gallerie e nelle cave a cielo aperto di una delle città più belle della Toscana.

L’alabastro di Volterra è il più pregiato d’Europa, e ancora oggi mantiene intatto il fascino che negli anni lo ha portato ad essere il vanto di una città che ha fatto delle sue tecniche di lavorazione una pregiata arte in tutto il mondo.

Si racconta che i primi ad appassionarsi di questo materiale furono gli etruschi nell’VIII sec. a.C., che lo lavoravano a scopo decorativo, ma è grazie ai greci che se ne perfezionò la lavorazione. Quando gli etruschi raggiunsero una propria maturità artistica, cominciarono a servirsene per costruire le necropoli e le città, garantendo così una struttura dei propri centri abitati resistente, luminosa e di grande valore artistico.

Da quel momento Volterra è diventata la patria dell’alabastro, conservando il fascino delle cave etrusche di Ulignano e Gesseri, ancora visitabili, portando avanti un patrimonio culturale con le antiche tecniche di lavorazione dal gusto ricercato.

Una lavorazione rimasta invariata nei secoli, perfetta sintesi dell’artigianato Made in Tuscany. Dall’estrazione nelle cave, alla realizzazione dei capolavori il processo si arricchisce di moltissimi procedimenti che mettono in gioco diversi artisti.

L'Alabastro si presenta in blocchi conosciuti come arnioni, incastonati in una all’interno di un sedimento di argilla e gesso.  Il primo procedimento è quindi l’estrazione dalle cave, per raggiungere il blocco, liberarlo dal guscio e pettinarlo.

• Gli squadratori, artigiani che conoscono il processo di estrazione e lavorano i blocchi portandoli ad una forma quadrata,
• I tornitori, che plasmano il materiale realizzando i pezzi di forma sferica o circolare,
• Gli ornatisti, che sono specializzati nell’ornato, ossia la decorazione
• Gli scultori, i mastri artigiani che tramite tecniche handmade realizzano le preziose sculture.

Non è un caso che questa città e l’alabastro si incontrino. Volterra è un luogo magico che fotografa alla perfezione la toscanità, dove perdersi tra le emozioni è cosa facile. Storia e tradizione si palesano nelle vie arroccate di una città senza tempo, tra le costruzioni in stile romanico e Il centro storico a due passi dall’arco etrusco parte della cerchia muraria. Proprio qui, oggi, si stagliano le botteghe artigiane.