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La lavorazione della ceramica è un’antica tradizione mugellana creata intorno al XVI secolo dalla famiglia dei Medici. Una cultura, dove dedizione, passione e lavorazione artigianale hanno permesso di ottenere manufatti di altissimo valore artistico.
È sull’affascinante origine della fabbrica di ceramiche, all’interno della villa medicea di Cafaggiolo, che agli inizi del ‘900 la famiglia Chini decise di aprire a Borgo San Lorenzo una fornace, il laboratorio handamade toscano. La produzione di pregiate ceramiche conobbe uno sviluppo su tutto il territorio anche grazie all’esperte mani del mastro artigiano Galileo Chini, artista Liberty italiano tra i più rappresentativi che fece grande la “Fornace di San Lorenzo”.
Oggi la lavorazione della ceramica continua ad avere grande importanza nel Mugello. Alcune botteghe sopravvivono e mantengono intatto il fascino della lavorazione artigianale, visibile nelle piccole produzioni di vassoi, piatti, tazzine o vasi. Ne è esempio l’antica Fornace di San Lorenzo, l’edificio più rappresentativo di una delle più importanti tradizioni toscane.