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In Garfagnana l’antica “arte della tessitura a telaio” non ha mai cessato di esistere; questo splendido territorio ancora oggi fornisce i grandi brand della moda italiana e internazionale di filati tessuti utilizzando i tradizionali telai in legno di castagno.
La lana da filare proviene da un gruppo di ovini di razza autoctona, la pecora garfagnina bianca, dalla quale si ricava una lana dalla tipica colorazione crema. Il filato si presta particolarmente ai sistemi di tessitura tradizionali diffusi nel territorio. Il pregio delle stoffe che si ottengono è dato anche dalle particolari sfumature di colore tramandatesi nei secoli e che si ricavano tingendo i tessuti con bagni di tintura rigorosamente vegetali.
Un’arte fatta di grande passione e tanta pazienza. Le tessitrici particolarmente abili sono in grado di creare 30-40 centimetri ogni ora e questo rende le stoffe realizzate dei pezzi di assoluto pregio; il lavoro più complesso, che impiega a volte anche quasi un giorno, è quello di montare gli antichi telai a seconda del disegno e della larghezza della stoffa.Dal 2006, con lo scopo di tramandare e preservare l’antica arte della tessitura è nata la Scuola Tessile Garfagnana con l’obiettivo anche di incoraggiare gli appassionati di questa vera e propria “arte” ad avvicinarsi alla sua pratica.