Orbetello, in provincia di Grosseto, è un borgo caratteristico capace di affascinare qualunque visitatore si trovi a girare per i suoi vicoli. Oltre ad un interessante centro, Orbetello ha la fortuna di comprendere nel suo territorio una splendida riserva naturale.
L’Oasi della Laguna di Orbetello si estende per 850 ettari ed è una zona umida di importanza internazionale. Il sito comprende spiagge sabbiose, una laguna salmastra, stagni d'acqua dolce, piccole aree boschive, boschi di pino e sughero e terreni coltivati. La laguna è anche habitat di numerosi uccelli acquatici, tra cui centinaia di leggiadri fenicotteri, ed è un'importante area di migrazione e svernamento.
La pesca e l’acquacoltura sono una realtà fondamentale per l’economia della cittadina. Entrambe le attività sono state tramandate di generazione in generazione per secoli e i pescatori usano ancora le reti tradizionali sia nella laguna che nelle tre aree che collegano la laguna al mare.
Oltre ai pescatori di professione la laguna è aperta ai pescatori “per passione”.
La notevole produzione ittica di Orbetello è una rinomata storia di successo dell'acquacoltura made in Italy. Spigole, orate, cefali, anguille, mazzancolle e muggini sono alcune delle specie più pescate che vengono lavorate in loco o distribuite in numerosi mercati nazionali ed esteri.
Orbetello è uno dei pochi posti in Italia dove viene ancora realizzata la bottarga di muggine. Il processo che porta alla creazione di questa prelibatezza richiede una notevole abilità e viene custodito gelosamente.
La Laguna di Orbetello e i suoi circa 30 km di estensione sono presidio Slowfood.
Photo Credits [iltirreno.gelocal.it]