Immersa nella meravigliosa cornice artistica della Basilica di Santa Croce nell’omonima piazza, si trova La Scuola del Cuoio fondata nel 1950 dall'artigiano Marcello Gori e da suo cognato Silvano Casini.
La missione delle famiglie Gori e Casini, artigiani della pelle fiorentina, assieme alla collaborazione dei frati francescani del Monastero di Santa Croce era dare agli orfani della guerra un mezzo per imparare un mestiere pratico con cui guadagnarsi da vivere.
Agli studenti venivano insegnate le differenze tra i vari tipi di pelle, i metodi per tagliarli a mano e per creare una varietà di articoli come borse, valigette e altra oggettistica.
Gli studenti più dotati impararono con il tempo come realizzare oggetti artistici come set da scrivania, astucci per gioielli e l'arte della doratura della pelle.
Nel maggio del 1952, a causa della crescente domanda di prodotti artigianali di alta qualità, la Scuola del Cuoio aprì le porte ai clienti all'interno dei laboratori di Santa Croce.
I clienti più affezionati della Scuola provenivano dagli Stati Uniti. Tra questi, si annoverano clienti come: la US Air Force, la quinta armata e le ambasciate americane in Europa e persino un ordine personale del generale Dwight D. Eisenhauer, per il quale fu realizzato un set da scrivania artigianale in pelle dorata.
Il 4 novembre 1966, dopo diversi giorni di piogge, il fiume Arno invase Firenze colpendo il quartiere di Santa Croce. Il danno paralizzò La Scuola del Cuoio per quasi un anno. Tuttavia, grazie all'entusiasmo e all'impegno della famiglia e dello staff, l’azienda tornò alla sua efficienza.
Nel 1968, il Presidente Saragat nominò Marcello Gori "Cavaliere del Lavoro", suggerendo così la sua dedizione per tutta la vita a un business socialmente giusto e sostenibile che punta all'eccellenza.
Nel corso dei decenni, la Scuola del Cuoio ha avuto l’onore di accogliere molti visitatori di fama internazionale. Tra questi: le famiglie reali d'Inghilterra, Giappone e Svezia, la regina di Grecia, il presidente della Repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi, il senatore e la signora Ted Kennedy, Madeleine Albright, l'ex presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan e l'ex first lady Nancy Reagan e Barbara Bush.
Dal 2003, le figlie di Marcello, Laura, Francesca e Barbara hanno preso il comando dell'azienda insieme ai figli Tommaso, Filippo e Beatrice. La famiglia Gori, seguendo la scia di Marcello, ha continuato la grande tradizione artigiana di prodotti amati e apprezzati in tutto il mondo.
Molti personaggi del mondo dello spettacolo possiedono prodotti della Scuola del Cuoio e hanno visitato le botteghe artigiane. Tra questi, James Stewart, Cary Grant, Paul Newman, Grace Kelly, Katharine Hepburn, Audrey Hepburn, Olivia de Havilland, Rob Schneider, John Houston, Steven Spielberg, Zubin e Nancy Mehta, Jack Nicklaus, Linda Carter, Robert Downey Junior, Will Smith, Patrick Neil Harris e Noah Wyle.
Quando Marcello Gori scomparve nel 2003, Francesca Gori, supportata dalle sue sorelle, decise di iniziare una nuova collezione di borse uniche, cucite a mano.
Francesca voleva fare qualcosa di diverso, così, con colori vivaci e gioielli speciali provenienti da tutto il mondo, iniziò a disegnare le sue borse.
Le pelli morbide sono rese più preziose dai ricami, i quali suggeriscono e creano deliziose narrazioni visive.
Le sorelle Barbara, Francesca e Laura Gori, con la loro passione e meticolosa attenzione sono oggi il motore della scuola. Inoltre, Laura è stata membro del consiglio consultivo di Santa Croce per quattro anni, consentendo alla Scuola del Cuoio di assistere i piani di restauro e promozione dei programmi culturali nel complesso monumentale.
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