Tradizioni
DI IT’S TUSCANY
Protagoniste indiscusse della nostra storia medievale, le celebri Repubbliche Marinare Italiane (Amalfi, Genova, Pisa, Venezia) si affrontano da più di sessant’anni, rispolverando vecchie rivalità e imprese, nella Regata delle Antiche Repubbliche Marinare. Conosciuta anche come Palio delle Antiche Repubbliche Marinare questa manifestazione sportiva e rievocazione storica allo stesso tempo, istituita nel 1955, vede le principali repubbliche fronteggiarsi tra di loro con equipaggi di remieri.
L’armo, composto da otto vogatori e un timoniere, è a bordo di imbarcazioni contraddistinte da decorazioni di diversi colori e dalle caratteristiche polene, simbolo delle città partecipanti, poste sulla prua: il cavallo alato di Amalfi; l’aquila di Pisa emblema del legame tra la città e il Sacro Romano Impero; il leone alato di Venezia anche simbolo del patrono della città lagunare, San Marco e il drago per la città di Genova.
L’avvincente gara è preceduta da un imperdibile corteo storico il cui ritmo di sfilata è scandito dai tamburi e dallo sventolare degli stendardi; comprende la partecipazione di moltissimi figuranti vestiti con abiti e accessori che riproducono fedelmente i costumi dell’epoca. Durante la manifestazione ogni Repubblica interpreta episodi di personaggi legati alla storia della propria città come ad esempio l’arrivo della patrizia veneziana Caterina Cornaro accolta dal Doge nel 1489; o le nozze avvenute ad Amalfi nel 1002 tra Sergio, primogenito del Duca Giovanni I e Maria, figlia del Principe longobardo di Capua e Benevento.
La vincitrice della regata, che si svolge solitamente tra la fine di maggio e l’inizio di luglio ed è disputata sotto il patronato del Presidente della Repubblica Italiana, riceve un trofeo in oro e argento che detiene fino all’anno successivo. L’edizione 2018 si terrà proprio a Pisa, occasione dunque irrinunciabile per assistere ad una delle più suggestive rievocazioni storiche tra le tante della regione toscana e per fare due passi nella famosissima città dalla torre pendente.
Photo Credits [venicein.com]
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