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Dalla città di Prato proviene una delle tradizioni più rappresentative del territorio della Valle del Bisenzio, la lavorazione della lana. Considerata fino all’Ottocento una peculiarità del territorio, nonostante l’avvento delle industrie, ancora oggi si tramandano gli antichi saperi legati a questo mestiere. Prato rappresenta l’epicentro della lavorazione della lana in Toscana. La realizzazione di tessuti, data l’importanza di questa tradizione, portò la città ad essere un centro laniero europeo di primaria importanza. La gestione della produzione e della lavorazione era in mano alla potente Corporazione dell’Arte della Lana.
Veri e propri artigiani hanno saputo tramandare nel tempo la passione e le loro tecniche attraverso gli stabilimenti presenti a Prato, uno dei distretti tessili più importanti di tutta Italia. Oggi il distretto di Prato vanta circa 9.000 aziende tessili, principalmente a conduzione familiare, esempio di come l’evoluzione dei mercati non interrompa la tradizione. Esperti in tessitura, tintoria o filatura gli artigiani sono apprezzatissimi in tutto il mondo per la loro capacità di conciliare l’antica arte con tecniche sempre all’avanguardia.