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La passione, l’unione e l’impegno degli abitanti di Pontassieve sono il cuore pulsante della festa del vino che qui si festeggia ogni anno tra la fine di maggio e gli inizi di giugno.
Ad essere celebrato è il territorio, la cultura locale e i prodotti tipicamente toscani appartenenti all’area della Val di Sieve, terra dolcemente disegnata dalle rive del fiume Sieve e dell’Arno a pochi passi da Firenze. Giunto alla sua 49° edizione (2018), il Toscanello d’Oro affonda le proprie radici nella cultura contadina e nella tradizione toscana.
Protagoniste le realtà associative e commerciali, le fattorie e le aziende agricole che riempiranno con calore le vie del centro storico di Pontassieve. Il Ponte mediceo, suggestiva location da cui parte la sagra, come anche Piazza XIV Martiri ospitano stand enogastronomici, mostre d’arte e convegni. Numerose le cantine che apriranno in via del tutto straordinaria per proporre degustazioni di Sangiovese e di Chianti Rufina, tipico di queste terre.
Ma il Toscanello d’Oro è anche un’opportunità di divertimento e gioco per i più piccoli che verranno deliziati da spettacoli irriverenti. Ad accompagnare la magia e la tradizione di questa festa ci sono una serie di concerti con una ricca varietà di suoni. Mentre per gli amanti di sport e di fotografia sono proposte escursioni guidate del Club Alpino, percorsi fotografici e giri cicloturisti alla scoperta della Val di Sieve.