La Toscana è nota per essere un luogo magico, pieno di meraviglie architettoniche e di cose deliziose da mangiare. Conosciuta in lungo e largo, ha ancora però dei posti da scoprire ed amare.
Nei pressi di Volterra, più precisamente tra Saline di Volterra e Pomarance, si trova una bellissima riserva naturale, la Foresta di Berignone, che racchiude un paesaggio selvaggio e idilliaco.
Qui il fiume Cecina offre una sorta di piscina naturale con tante piccole cascate alte circa due metri; un vero paradiso con numerose spiaggette e il laghetto incastonato tra i due faraglioni di pietra: questo è il Masso delle Fanciulle, ne avevamo già brevemente parlato detto anche “il mare dei poveri”.
La leggenda popolare
Il nome Masso delle Fanciulle deriva da un'antica leggenda: alcune ragazze, cercando di sfuggire alle eccessive e non richieste attenzioni di un signorotto locale, arrivarono fino a qui e pensarono di riuscire a salvarsi tuffandosi in acqua. La storia non ha purtroppo un lieto fine: infatti le giovanette morirono annegate.
Una versione meno truce della storia racconta che è semplicemente il posto in cui le ragazze più giovani facevano il bagno di nascosto, cercando del refrigerio nei mesi più caldi, senza temere occhi indiscreti.
Acqua cristallina e vegetazione mediterranea
Il Masso delle Fanciulle fa quindi parte di un'area naturale che da secoli è meta ambita, prima dagli abitanti vicini e poi dai turisti: è un luogo incantato e pittoresco che vanta un bellissimo paesaggio.
Negli anni è diventata sempre più rinomata poi fra gli studenti in gita scolastica e fra persone in cerca di un contatto diretto con la natura (nei dintorni difficilmente i cellulari riescono a prendere linea). Studiata e osservata dai ricercatori, la Foresta di Berignone comprende inoltre un canyon roccioso ricoperto da una fitta vegetazione mediterranea.
Se avete voglia di essere ancora più immersi nella natura e siete già dei provetti camminatori, vi consigliamo di proseguire il cammino, risalendo il fiume (a nuoto meglio, anche perchè il cammino ad un certo punto si interrompe ed è possibile andare avanti solo nuotando) si arriva al Masso degli Specchi: quando il sole splende sull’acqua quest’ultima si riflette sulle rocce e li trasforma quasi in specchi.
Quindi, per non andare solo in spiaggia quest’estate vi consigliamo di recarvi in questo luogo che però, come altri in Toscana, è minacciato dall'espansione delle centrali geotermiche su scala industriale: per questo sono stati formati diversi comitati, come il Comitato difensori della Toscana istituito nel 2012, che si batte contro lo sviluppo illimitato della geotermia.
Il Masso delle Fanciulle inoltre fa anche parte dei luoghi del cuore FAI dove può essere votato e fatto salire in classifica: merita davvero di non essere perso, questo piccolo angolo di paradiso.
Fonti immagini: camminatori anonimi, i rintronauti