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I funghi porcini sono una risorsa del territorio della Montagna Pistoiese, frutto della ricca zona boschiva che si estende su gran parte di quest’area. Solitamente raccolti nel periodo invernale, i funghi nascono in ambienti ad alto tasso di umidità, aiutati dal fresco delle montagne e dal sole di questa parte della Toscana.
La Montagna Pistoiese diventa così una commistione di sapori intensi, odori inebrianti, cultura e tradizione che coinvolgono le usanze di un tempo. Ne è testimonianza la tradizionale Mostra Micologica, un evento al cui interno è presente un percorso gastronomico con ricchissimi menù a base di funghi. La raccolta del fungo, che negli ultimi anni è diventato un prodotto pregiato a seguito dei molti cercatori che si riuniscono nei boschi “andando per funghi”, è stata regolamentata per garantire il rispetto dell’ecosistema. Il fungo porcino si mangia anche da solo, accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso, oppure si può usare come condimento per la pasta lunga come i tagliolini o di contorno per una squisita tagliata di manzo.