Non sorprende in alcun modo che le fattezze di molti toscani somiglino ai vari volti rappresentati nei cimeli etruschi o nei dipinti tombali. Come anche il fatto che molti dei nostri vocaboli siano somiglianti ai toponimi del territorio toscano.
L’insediamento etrusco in Valdichiana è uno dei più consistenti
L’area conobbe un periodo florido grazie alle tecniche agricole importate dagli Etruschi. Inoltre, questa antica civiltà avviò il commercio di prodotti alimentari, manufatti lungo il fiume Clanis permettendo un vero e proprio sviluppo economico.
Lo splendore della civiltà etrusca è testimoniato specialmente dai reperti provenienti da Arezzo, Cortona e Chiusi.
Le testimonianze sono migliaia, come migliaia sono le tombe e i resti individuati. Solo nel territorio di Chianciano Terme sono state scoperte più di 1000 tombe a “fossa”. Mentre nel sottosuolo di Chiusi è stato rinvenuto il “Labirinto di Porsenna”: un sistema di cuniculi che consentono di conoscere la città in profondità e che arrivano fin sotto il campanile del Duomo.
I ritrovamenti sono stati attentamente restaurati e sono conservati all’interno di musei come il Museo Archeologico Nazionale di Chiusi, il Museo di Cetona, il Museo di Chianciano Terme, il Museo di Sarteano.
Photo Credits [www.prolocochiusi.it]