La famiglia Giannini di Firenze iniziò il proprio lavoro di legatoria nel lontano 1856 con Pietro Giannini, il quale aprì un piccolo negozio in Piazza Pitti. Tra suoi primi clienti si annovera il Granduca Leopoldo II di Lorena il quale risiedeva a Palazzo Pitti.
La bottega è rimasta il centro dell'artigianato artistico di qualità per secoli. I Giannini si sono da sempre dedicati alla decorazione di cuoio e di pergamena con foglia d'oro, diventando i creatori dello “stile fiorentino”.
Giulio Senior, figlio di Pietro, fondò l'attuale compagnia insieme a suo figlio Guido, il quale aumentò la sua conoscenza nel mondo della legatoria e della stampa, preferendo in gran parte lo stile rinascimentale o lo stile classico.
Guido trasmise la propria esperienza e la propria passione a suo figlio Giulio Junior, permettendogli di realizzare una grande varietà di design utilizzando per esempio vecchi francobolli.
Con una profonda passione e conoscenza del colore e dell'arte della marmorizzazione, la nipote Maria insieme a Guido Junior (quinta generazione) portano avanti l'antica tradizione della Bottega d'Arte.
Consapevoli dell’antica tradizione artigiana fiorentina del fare essi continuano con tutte le attività relativi agli antichi libri artistici con realizzazioni di: rilegature, set da scrivania in pelle, album, biglietti di auguri, libri per gli ospiti e una varietà di oggetti creati su ordinazione.