Da sempre terra di folklore e leggende, la Garfagnana si è così conquistata il titolo di “Area 51“ della Toscana.
A balzare all’onore delle cronache, non solo locali ma addirittura nazionali, fu l’episodio accaduto ad un cacciatore negli anni ’80. L’uomo, che si trovava sul Monte Palodina per una battuta di caccia, in quell’occasione si ritrovò davanti uno strano essere, alto più di due metri e con testa di rettile. Terrorizzato il cacciatore scappò via e con il tempo non volle più raccontare il sinistro incontro.
La notizia però fece il giro d’Italia e venne addirittura ripresa dalla Rai; da allora il Palodina, che con i suoi 1171 metri d'altezza fa da spartiacque fra le Valli della Turrite Cava e la Turrite di Gallicano, terrazza naturale sulla Valle del Serchio, divenne un vero e proprio x-files.
Ovviamente seguirono delle ricerche sulla strana creatura che però non produssero alcun risultato, la zona in ogni caso fin dagli anni ’70 fu oggetto di strani avvistamenti, come la piramide arancione che per circa un’ora venne vista sulla cima del monte.
In tempi più recenti, invece, si collocano gli avvistamenti di strani elicotteri neri che illuminavano il bosco, venuti fuori dal nulla in piena notte. Si attesta poi nel 2002 l’avvistamento di piccoli esseri alti poco meno di un metro visti da dei campeggiatori tra la vegetazione.
Per quanto possa avere dell’incredibile la presenza di gnomi nella zona, in realtà, è stata testimoniata da più persone nel corso del tempo. Se si tratta di semplice suggestione o di menti fantasiose non è facile stabilirlo, quel che è certo è che la Garfagnana è una terra tutta da esplorare e le storie che le aleggiano intorno contribuiscono a renderla ancora più magica e affascinante.