CENTRO TERMALE TOSCANO LUNGO LA FRANCIGENA
Il comune di Gambassi Terme è stato fin dall’antichità al centro delle principali vie che collegavano le maggiori città della Toscana. Il territorio era abitato fin dal periodo neolitico, ma il maggior popolamento si attesta in epoca etrusca per proseguire fino a quella tardo-romana. Durante la prima metà del ‘200, il paese era incluso nel distretto del comune di San Gimignano fino a quando sul finire del duecento Firenze inglobò nel suo contado il castello di Gambassi.
Nel Medioevo, la città e la vicina Pieve di Santa Maria a Chianni, uno dei maggiori esempi di architettura tardo-romanica in Toscana, vengono citati persino dall’Arcivescovo di Canterbury tra le tappe del suo pellegrinaggio verso Roma sulla famosa via Francigena, tra i “cammini” europei più suggestivi da percorrere a piedi o in bicicletta. A poca distanza dal centro storico si trovano le Terme della Via Francigena, famose per le proprietà dell’acqua salsa di Pillo, da secoli utilizzata nelle terapie idropiniche e in quelle inalatorie.
Tradizioni
Ogni agosto il centro cittadino si anima con il tradizionale Palio delle Contrade, manifestazione che coinvolge le 4 contrade del paese impegnate a sfidarsi in prove di abilità: dal calcetto alla spinta delle botti per le vie del paese. Il palio si conclude con la proclamazione della contrada vincitrice; durante la settimana dell’evento Gambassi si colora inoltre con spettacoli e stand di prodotti tipici locali.
Tipicità
Oltre ai classici prodotti della tradizione toscana come il vino Chianti DOCG e l’olio extra vergine d’oliva, Gambassi è rinomata per la produzione di formaggi e per le coltivazioni di farro e grano duro con i quali si realizzano i tanti piatti tipici locali, dalla minestra di pane ai fagioli alla contadina.
Photo Credits [toscanascosta.blogspot.it]