GIOIELLO DELLA VERSILIA
Il comune di Forte dei Marmi si affaccia sul Mar Ligure, nella costa settentrionale della provincia di Lucca. La zona, un tempo paludosa, è oggi ricca di verde con vaste pinete, viali alberati e ville con grandi giardini. Intorno al XVI secolo si ebbe lo sviluppo dell’area dopo che Michelangelo tracciò la strada per il trasporto dei marmi dalle Alpi Apuane al mare. Il nome della città deriva dall’omonimo fortino che sorge al centro del paese e dai marmi che venivano trasportati al pontile per prendere il mare. Il Forte Lorenese (XVIII secolo), diventato oggi il simbolo della città, veniva utilizzato come magazzino per i marmi nel periodo in cui Forte dei Marmi fungeva da porto.
Sul finire del settecento, a seguito delle bonifiche leopoldine, la località si popolò di pescatori e operai del marmo fino all’ottocento in cui crebbe l’industria dei marmi.Il decollo di Forte dei Marmi si deve però all’attività turistica, quando a fine ‘800 la città divenne la meta preferita di una élite di aristocratici, industriali e intellettuali.
Nel territorio comunale si trova anche l’Oasi WWF, Dune di Forte dei Marmi nella quale è ancora possibile lasciarsi incantare dal paesaggio della Versilia non alterato dallo sviluppo turistico-balneare.
Tradizioni e Tipicità
Vanta una grande tradizione il Mercato di Forte dei Marmi. Sui banchi di vendita si trova il meglio dell’artigianato italiano di qualità: pelletteria, cashmere e arte fiorentina in genere. I venditori del mercato si sono riuniti nel Consorzio “Gli Ambulanti di Forte dei Marmi” con lo scopo di rendere itinerante questo “spettacolo” nelle piazze d’Italia. Obiettivo è esaltare il Made in Italy e il Made in Tuscany come simbolo della migliore espressione di artigianato e commercio italiano.
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