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I fichi secchi di Carmignano sono una specialità del territorio del Montalbano. Un frutto saporito, caratterizzato da un delicato dolce sapore con note di anice, e da una particolare essicazione che rende unico il suo gusto.
Il fico, dopo la raccolta, viene lavorato interamente a mano, aperto e lasciato riposare su particolari stuoie chiamate canniccioni ed esposti al fumo di zolfo per lasciare che si colori di bianco. Dopo questa prima lavorazione vengono fatti essiccare al sole dai quattro ai cinque giorni e riposti per oltre un mese in un luogo fresco e asciutto, aspettando che si formi la gruma: un sottile velo di zucchero che ne addolcisce il sapore.
Il Fico secco di Carmignano si contraddistingue non soltanto per la sua lavorazione, ma anche per l’aggiunta di semi di anice che conferiscono una nota aromatica decisa, ma piacevole al palato.
Un frutto che ha un antico legame con la Toscana e una lontana tradizione fatta risalire al XV secolo, apprezzatissimo e riconosciuto oggi come Presidio Slow Food: titolo di merito assegnato a piccole produzioni di qualità, eccellenze del territorio.
Photo Credits [ilgiornaledelcibo.it]