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Il Fagiolo rosso di Lucca si caratterizza per un insieme diversificato di varietà che da numerosissimi anni rappresentano un punto fermo della storia sia agricola che alimentare della pIana di Lucca. Utilizzati sia come fonte primaria di autoconsumo che come merce di scambio, i fagioli sono i protagonisti assoluti delle diverse ricette di trazione culinaria locale.
Il prodotto viene coltivato nelle aree fertili con terreno sabbioso, spesso in consociazione con il mais. Il suo seme è caratterizzato da una colorazione rossa di diversa intensità e da tipiche striature scure che vanno dal vinaccia scuro al nerastro. La morbidezza della sua pasta si unisce ad un sapore intenso, ideale per la preparazione di primi piatti.
Il Fagiolo rosso di Lucca, Presidio Slow Food, è stato preservato dall’estinzione grazie ad un lavoro congiunto di tre anni tra l'Associazione degli agricoltori custodi e la banca del germoplasma della Regione Toscana, recuperando 17 varietà coltivate storicamente in Lucchesia.
Photocredits: foodscovery.it