CITTÀ RICCA DI STORIA
Le prime testimonianze di nuclei abitati nella zona risalgono all’epoca etrusco-romana; dal 1109 inizia la dominazione pisana. Il toponimo del paese si attesta intorno al 1272 con la denominazione Collis Salvecti, in un contratto di vendita di terreni e che sembra derivi dal proprietario del colle tale Salvetto. Nel 1406 dopo la vittoria di Firenze su Pisa inizia il periodo di dominazione medicea di Collesalvetti e successivamente, nel 1737, la città entra a far parte del Granducato di Toscana.
Tra i siti d’interesse storico archeologico l’area archeologica di Torretta Vecchia, già nota agli inizi dell’800 anche dal geografo e storico Repetti che la nomina nella sua opera “Dizionario Storico Geografico Fisico della Toscana” nella quale si trovano i resti di una villa romana del I secolo con i suoi pavimenti a mosaico e gli impianti termali; l’antico ponte mediceo sul torrente Tora e il celebre acquedotto leopoldino, imponente opera di 18 chilometri che solca con le sue arcate il territorio.
Tradizione e tipicità
Tante sono le manifestazioni enogastronomiche a Collesalvetti e nelle sue frazioni come Golosa Colognole festa dedicata all’oro delle api o la Sagra del Co’omero di Stagno. La città è inoltre attraversata dalla celebre Strada del Vino Costa degli Etruschi, un percorso enogastronomico lungo i sapori dei comuni toscani che ne fanno parte.
Photo Credits [costatoscanaturismo.it]