TRA STORIA E SPIAGGE DORATE
Di origini antiche, Cecina era abitata già in epoca etrusca e romana, ancora oggi sono visibili in località San Vincenzino i resti di una villa romana. Dal 1406 e fino al XVIII secolo, il territorio di Cecina fu di proprietà dei Medici che vi costruirono il primo nucleo abitato. Meritano una visita il duomo cittadino: la Chiesa dei Santi Giuseppe e Leopoldo voluta dal granduca Leopoldo II nel 1851 e il Parco Archeologico di Cecina (in località San Vincenzino) dove ammirare i resti della villa romana del I secolo a.C., edificio dotato di cisterna sotterranea per la raccolta delle acque piovane.
Immerso in una verde pianura, il territorio comunale è anche noto per la Riserva statale biogenetica dei Tomboli di Cecina, nella quale ammirare oltre ai caratteristici tomboli anche una ricca flora e fauna. Oggi la cittadina è un’apprezzata meta turistica anche per la sua frazione di Marina di Cecina, nella quale è possibile godere del limpido mare della Costa degli Etruschi e della verde pineta che lambisce la costa. Basti pensare che da anni il litorale di Cecina ottiene l’ambita Bandiera Blu che certifica le migliori spiagge italiane.
Tradizioni e tipicità
In questo tratto di Toscana compreso tra mare e collina tante sono le tipicità enogastronomiche, qui si più variare dai classici piatti a base di pesce fino alle specialità dell’entroterra a base di carni. In più la visita alle cantine che compongono la Strada del Vino, di cui Cecina è una tappa, è l’occasione per scoprire il gusto e la storia dei borghi posti lungo il suo percorso.
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