NEL CUORE DELLA VAL D'ORCIA
Castiglione d’Orcia è un piccolo ma affascinante borgo medievale posto alle falde dell’Amiata, sul versante sinistro della Val d’Orcia. Si tratta di un centro agricolo immerso nelle colline toscane con una buona attrezzatura termale.
Castiglione d’Orcia si inserisce in un paesaggio mozzafiato patrimonio dell’UNESCO della Val d’Orcia, fatto di colline, crete, prati dediti alla pastorizia, vigneti dai colori caldi, casolari e file di cipressi. Il borgo arroccato sulla cima di una collina gode di una delle visuali migliori di queste zone.
L’abitato si sviluppò presso un castello ed è sovrastato dai resti dell’antica Rocca degli Aldobrandeschi, la quale sorge nel punto più alto del rilievo a 574 metri di altezza. La costruzione della Rocca si deve alla famiglia Aldobrandeschi ed è molto vicina ad un'altra rocca altrettanto affascinante: la Rocca di Tentennano di origini etrusche. Castiglione, designato nei testi antichi con il nome di Petra, è stata a lungo un possedimento della famiglia Aldobrandeschi. Vi nacque nel XV secolo il pittore Lorenzo di Pietro noto come il Vecchietta da cui ha preso il nome piazza principale del paese.
Il comune si trova in una posizione strategica sulla Via Francigena e comprende anche altri territori come Rocca d’Orcia, Campiglia d’Orcia, Vivo d’Orcia, Ripa d’Orcia e Bagni di San Filippo. Quest’ultima è una delle più suggestive località termali della Toscana nota per le acque terapeutiche e per la presenza di depositi calcarei bianchi i quali formano delle piccole vasche dove potersi immergere.
Tradizioni
Da segnalare Il Maggio, una tradizione particolarmente sentita nelle campagne di Castiglione dove tra la notte del 30 aprile e quella del 1 maggio, un gruppo di cantori e suonatori gira per le campagne e visita i poderi intonando canzoni per introdurre la buona stagione ed auspicare un buon raccolto.
Tipicità
Nel territorio di Castiglione d'Orcia sono presenti circa cinquanta delle ottantasei specie di orchidee attestate in Italia, alcune delle quali molto rare e proprio per la loro importanza oggetto in questi ultimi anni di mostre fotografiche e convegni
Dalla Val d’Orcia proviene soprattutto la Cinta Senese, razza suina pregiata. A Castiglione d’Orcia, infatti, si trovano i maggiori produttori di salumi di cinta.
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