LUOGO CONTESO E AMBITO
Il territorio comunale di Castell’Azzara è situato alle pendici del Monte Civitella, la leggenda narra che il suo nome derivi dal gioco della “zara” (dadi) con il quale i tre fratelli Aldobrandeschi, Ildebrandino, Bonifacio e Guglielmo, si giocarono il feudo. A lungo conteso dalle potenti famiglie delle città circostanti, il borgo di Castell’Azzara venne definitivamente annesso nel XVII secolo al Granducato di Toscana. Merita una visita, nella frazione di Selvana, la Rocca Silvana, tra le più importanti roccaforti del medioevo nella zona dell’Amiata, costruita dalla famiglia degli Aldobrandeschi.
Tra XIX e XX secolo, infine, il Comune divenne un rilevante centro minerario per l’estrazione del cinabro dal quale si ricava il mercurio.
Tradizioni e Tipicità
In un ambiente naturale incontaminato, nasce il tartufo di Castell’Azzara, tipicità del territorio. Un prodotto di eccellenza, con il quale il comune si è aggiudicato il titolo di Città del Tartufo, divenendo anche membro dell’Associazione Nazionale Città del Tartufo per la salvaguardia e la valorizzazione delle zone tartufigene. Tra i dolci tipici i topi, piccoli dolcetti a forma di mezzaluna ripieni di miele, noci, buccia d’arancia, anice e cannella dal sapore e profumo inconfondibili.
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