FIORENTE COMUNE SULLE ANTICHE RIVE DELL’ARNO
Il territorio del Comune di Capraia e Limite, si estende lungo il corso dell'Arno; nella parte settentrionale del territorio si trova il versante sud del Montalbano, catena di colline che raggiunge i 627 metri di altezza.
Limite sull’Arno è stato uno dei più importanti centri navali della Toscana, grazie alla presenza nel suo territorio di grandi cantieri che rifornivano i nobili ed i porti di gran parte dell'Italia. Vi ebbe un florido sviluppo il mestiere dei “navicellai”, uomini conosciuti per la loro abilità nello scendere e risalire l’Arno trasportando merci. Una vasta area di Capraia Fiorentina, invece, estendendosi per lo più su pendici boscose, venne adibita dai Medici, tra il XVI e il XVII secolo, a riserva di caccia.
Tradizioni
Le tradizioni locali, legate alla vita sul fiume, rivivono oggi in due manifestazioni popolari, il Palio di San Lorenzo (terza domenica di luglio) ed il Palio con la Montata (terza domenica di settembre). Competizioni fluviali tra i rioni del Comune che si contendono la vittoria su particolari imbarcazioni, dette “gozzi”, con otto vogatori ed un timoniere. A Capraia inoltre l'attività principale è stata per secoli la produzione di manufatti in argilla, grazie ai materiali che venivano raccolti sulle sponde del fiume e trasportati poi dai navicellai limitesi.
Tipicità
Il territorio di Capraia e Limite è inserito nel contesto naturale delle colline del Montalbano, la loro posizione ha permesso la produzione di vino e olio di eccellente qualità. Oggi le aziende agricole delle due cittadine sono inserite all’interno dell’associazione "Strada del Vino e dell'Olio del Montalbano".
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