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I cantuccini sono biscotti toscani alle mandorle. Nati attorno al XVI secolo circa, devono il loro nome a “canto” (parte di un insieme) o “cantellus” (pezzo o fetta di pane). Inizialmente i “biscottelli”, chiamati così nel periodo rinascimentale, venivano prodotti soprattuto nella zona di Pisa e ne esistevano numerose varianti.
Nel XIX secolo si definì la ricetta classica. Il cantuccio tradizionale si ottiene dalla lavorazione di un impasto di farina, mandorle naturali non sgusciate, zucchero, uova fresche, burro e miele. Il taglio del filone dopo la cottura segue regole ferree: deve essere tagliato in diagonale ed avere una lunghezza che rientri nei 10 centimetri.
In tutti i periodi dell’anno, ma in particolare durante le festività, un pranzo toscano DOC si conclude con cantuccini e Vin Santo, vino liquoroso che si sposa perfettamente con i biscotti.
Dal 26 gennaio 2016 i Cantuccini Toscani o Cantucci Toscani hanno ottenuto il riconoscimento di Indicazione Geografica Protetta (IGP) e i produttori aderenti al disciplinare si sono riuniti nella AssoCantuccini.