IL TERRITORIO DISEGNATO DA LEONARDO DA VINCI
Calcinaia, paese di origine medievale, si posizione ai piedi del fiume Arno che anticamente attraversava la Valdera da Pisa a Firenze. Da sempre oggetto di attenzione da parte delle antiche famiglie toscane come importante snodo commerciale, fu Il Granducato mediceo di Cosimo I che nel 1555 impegnò Leonardo da Vinci per la realizzazione di mappe utili ai lavori idraulici di questa particolare zona.
In parte ridisegnata ed in parte modificata, Calcinaia acquisì una vocazione agricola che portò ben presto ad una ricca produzione di legumi e cereali. Inoltre, rispolverò le sue antiche origini di luogo dedito alla creazione delle stoviglie in vetro creando nel Settecento una fornace per lavorare le ceramiche invetriate, le cui creazioni possono essere scoperte visitando il Museo della Ceramica.
Tradizioni
La lavorazione della ceramica con la tecnica dell’invetriatura inventata da Andrea della Robbia, è la tradizione più antica di Calcinaia. Nel paese si possono trovare botteghe che ancora oggi mantengono la passione per questa arte toscana.
Tipicità
Calcinaia concilia alla perfezione il gusto per il buon cibo e le manifestazioni storiche. Ne è esempio Rivivi il Passato, una festa in cui i tre rioni del paese in costumi medievali, sfilano per tutta la serata riproponendo i mestieri di un tempo e i piatti della cucina locale. Tra questi la Nozza, il dolce tipico di Calcinaia a base di uova e farina, impreziosito da note di anice e qualche goccia del liquore Rosolio.
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