IL BUON CIBO TOSCANO E LA CULTURA DELL’ARTIGIANATO
Buti è un borgo situato ai piedi della piccola catena montuosa del Monte Pisano, nell’entroterra della Valdera. Dalla forte vocazione agricola, Buti intreccia le proprie vicende con le guerre toscane in epoca medievale tra Firenze, Pisa e Lucca. I tanti castelli edificati furono distrutti e oggi rimangono visitabili solo Castel di Nocco e Castel Tonini.
Tra i luoghi più interessanti, la Villa Medicea, costruita nel XVI secolo. L’edificio voluto dalla famiglia de’ Medici conserva affreschi, un giardino ricco di fontane e statue e una misteriosa grotta passaggio segreto in caso di fuga. Nel territorio anche la Riserva Naturale di Monte Serra, parco naturale con una ricca flora e fauna.
Tradizioni
L’evento più importante è il Palio di Buti, uno dei più antichi d’Italia insieme a quello di Siena. La gara che risale al XVII secolo è una corsa tra fantini in rappresentanza delle contrade in cui è diviso il paese.
Buti è dedita anche all’artigianato, con la tradizione del cesto che viene portata avanti dagli artigiani locali che tramandano la lavorazione da generazioni. Le tecniche di intreccio si mescolano al trattamento dei piccoli rami di castagno. Questi ultimi, raccolti e curati finché non raggiungono la morbidezza ideale per essere maneggiati, finiranno col diventare manufatti artigianali unici nel loro genere e vere e proprie opere d’arte.
Tipicità
La zona della Valdera offre la possibilità di gustare tanti dei prodotti tipici del territorio. Due specialità: la trippa alla butense, una frattaglia al sugo arricchita di carne macinata o pancetta e i fagioli alla Butense.
Photo Credits [Facebook: Comune di Buti]