@hasMainImage>
Cosa sono i Necci? Si tratta di una pietanza tipicamente toscana prodotta a Pescia in Valdinievole. Essendo a base di ingredienti della tradizione toscana, è possibile incontrare i necci anche in altre zone della regione come la Montagna Pistoiese, la Lucchesia e la Garfagnana. Hanno diverse denominazioni, in base alle zone in cui vengono prodotti. Si chiamano necci, bollento, nicci, cian, ciacci o patolle. Un tempo rappresentavano il pasto tipico dei boscaioli di questa terra. Sono particolarmente diffusi nei mesi invernali quando la farina di castagne arriva sul mercato.
La pastella si compone di farina di castagne, acqua e sale. La cottura avveniva come da tradizione nei cosiddetti “testi” caldi, una sorta di padella composta da dischi di ferro con un lungo manico, su cui venivano appositamente adagiate delle foglie di castagno inumidite. L’impasto veniva e viene versato delicatamente all’interno dei testi, poi scaldato e unito per farlo cuocere da entrambi i lati. Ne risulta una cialda calda e fragrante.
I Necci sono una sorta di crepê e possono essere farciti in due modi: con la ricotta ed arrotolati come i cannoli, oppure con scaglie di cioccolato e accompagnati dallo zucchero. Nella versione salata sono semplicemente accompagnati dai salumi toscani. I necci di Pescia si dicono “incicciati” perché proposti con l’aggiunta di pasta di salsiccia all’interno dell’impasto o come condimento.
Photo Credits [ildesco.eu]