Annie Féolde arrivò a Firenze nel 1969, appena venticinquenne, per perfezionare l’italiano. Figlia di albergatori francesi, si orientò da subito verso i rapporti interpersonali seguendo la propria strada nel mondo della ricettività. Poco dopo conobbe Giorgio Pinchiorri, dal quale non si sarebbe più separata.
Giorgio nel 1972 fu nominato direttore dell’Enoteca Nazionale. Qui ebbe l’intuizione di servire vini al bicchiere, che si dimostrò un grande successo. Nel 1979 rilevò le quote dei 9 soci originari dell’Enoteca e ne divenne proprietario. La sua Cantina diventò in poco tempo una delle più ricche al mondo. All’ampia selezione dei migliori vini di Giorgio, Annie ebbe l’idea di accostare sofisticati buffet.
Nel giro di pochi anni i vini diventarono sempre più ricercati e gli stuzzichini si trasformarono in vere e proprie prelibatezze, arrivando ad ottenere prima una (1982), poi due (1983), e infine tre stelle Michelin nel 1992.
Sempre nello stesso anno puntando verso una forte espansione, l’Enoteca Pinchiorri aprì un ristorante a Tokyo e nel 2008 a Nagoya. Adesso che la “Rossa” è arrivata anche a Nagoya, il ristorante ha ottenuto la sua prima stella Michelin.
La solida reputazione costruita nel tempo è un connubio di fattori come: piatti inimitabili che solleticano la mente e coinvolgono tutti i sensi in una successione di emozioni; una Cantina leggendaria ed ineguagliabile; un servizio impeccabile che pone sempre al centro il cliente e le sue esigenze; un ambiente raffinato nel quale ogni dettaglio è curato. Infine, la presenza magica e costante dei due padroni di casa Giorgio e Annie che accolgono personalmente tutti i clienti.
Nel 1972 Giorgio Pinchiorri, dopo che era già un affermato sommelier, venne nominato direttore dell’Enoteca Nazionale. Una volta diventatone proprietario, la seppe trasformare in una cantina-tempio, a custodia di una collezione unica con le più significative etichette al mondo.
All’Enoteca Pinchiorri gli ospiti si lasciano avvolgere dalla calda accoglienza e dalle attenzioni loro rivolte. Il Direttore Alessandro Tomberli e il suo Vice Alessandro Giani, insieme all’intera équipe di sala, sono a disposizione degli ospiti, per consigliarli e soddisfare ogni desiderio, in modo da metterli a proprio agio.
Nella sua costante ricerca della qualità, la Cucina dell’Enoteca Pinchiorri si adopera per raggiungere un perfetto connubio tra la storia enogastronomica italiana e la contemporaneità del gusto. Ogni creazione degli chef si appoggia su capisaldi che sono: materie prime ottime, cotture perfette e presentazioni accattivanti.
Annie Féolde è sempre stata una visionaria in ambito culinario, la sua impronta è romantica e allettante. Ancora oggi Annie assaggia ogni nuovo piatto prima che venga proposto agli ospiti. L’Executive Chef Riccardo Monco, insieme allo Chef di Cucina Alessandro Della Tommasina e a tutta la brigata, lavorano all’ideazione dei piatti e all’affinamento delle ricette, che compongono una Carta molto ricca e ricercata.